“…È riuscito a fondere talento e passione italiana in un gusto classico nord europeo […] ci ha dato una dimostrazione del suo incredibile talento eseguendo alla perfezione un preludio e un notturno di Alexander Scriabin, scritto per la sola mano sinistra…”
(Marco Polo – Vancouver, Canada – Ottobre 2005)
“…È stato un grande piacere ascoltare Roberto Russo: eloquente e drammatico al contempo…”
(Arts & Arts – New York, 10 Marzo 1997)
“Un fenomeno è stato il pianista italiano Roberto Russo…una prova di sicurezza e di stile…”
(Peter Dönneweg – “Südkurier”, Baden -Württemberg, Germania – 12 settembre 1987).